Magufana campione Urban Cup

I Greci del Magufana vincono la Urban Cup 2023

A Sofia la Urban Cup 2023 ha regalato momenti emozionanti da parte delle squadre partecipanti provenienti da tutta europa.

La finale, disputatasi il 4 di giugno, ha visto prevalere i greci “Magufana” contro gli israeliani “Mexicans”. E’ stato un incontro molto teso dove entrambe le squadre non hanno voluto scoprirsi troppo e il match è stato deciso solamente ai calci di rigore con il risultato di 4-3.

Per il Magufana è il primo torneo e trofeo internazionale che insieme ai connazionali del “Flamingos” classificati terzi nella competizione, portano a casa una grande settimana e un grande risultato di minifootball per la Grecia.

Calciotto Treviso lascia la Urban Cup.

La squadra rappresentante l’Italia, il Calciotto Treviso, purtroppo non è riuscita a qualificarsi alla fase successiva ai gironi. Ha trovato di fronte a sé squadre di esperienza e consolidate ma ci ha comunque resi orgogliosi di poter essere presenti ad una manifestazione sportiva di questo calibro!

Sui canali social della European Minifootball Federation troverete tutte le foto ed i video delle partite giocate.

Risultati Urban Cup 2023

risultato finale Urban football Cup 2023

Risultati Calciotto Treviso Urban Cup 2023

Il commento post partita di Giacomo Manfrin: “siamo molto contenti di essere qui a rappresentare l’Italia… la prima partita è stata tosta per noi, credo che dobbiamo adattarci velocemente a questo stile un pò diverso di calcio… abbiamo avuto molte occasioni per segnare ma non siamo stati bravi e fortunati abbastanza per farlo, speriamo che nelle prossime partite sia diverso”.

Il commento post partita di Federico Volpe: “Siamo delusi da alcune cose e dal risultato del match, abbiamo avuto le nostre occasioni ma abbiamo fallito, proveremo a fare del nostro meglio e vincere la prossima partita. La nostra squadra è molto giovane, 24 anni di media, e questo torneo è una buona occasione per migliorare le nostre abilità e confrontarci con squadre da tutta europa”.