La Nazionale Italiana Minifootball si presenta a Baku con uno staff d’eccellenza.  Direttore Sportivo: Andrea Candeloro, noto come uno tra i dirigenti piu’ stimati e importanti del calcio a cinque italiano, assume il compito di riportare questa nazionale dove merita visti i pochi risultati delle precedenti squadre. Suo il compito di formare la rosa azzurra.

La guida della Nazionale durante l’esperienza a Baku è stata affidata al mister Leonardo Vanni. Allenatore di grandissima esperienza, inizia la sua carriera nel 96 allenando l’Under 21 C5 della terax Italia Bologna, nel 2003 consegue il patentino da allenatore e prosegue il suo percorso tecnico che lo porta sulla panchina della Dozzese, con la quale proprio quest’ anno ha raggiunto la promozione in A2.   Chi meglio di lui per dare a questa squadra un impronta vincente. Ecco le sue parole al momento del conferimento dell’incarico:

“L’obiettivo principale quando indossi la maglia della tua Nazionale è sempre vincere. Proveremo razionalmente ad arrivare il più lontano possibile e comunque di tornare a casa con una medaglia”.

L’incarico di Team Manager della squadra è stato affidato a Stefano Caretta: “Sono orgoglioso di aver  rappresentato l’Italia durante questa splendida manifestazione a Baku. I hanno sempre lottato per la vittoria anche se indubbiamente non era facile poichè siamo incappati in un girone complicato; abbiamo affrontato le migliori squadre tra cui la vincitrice del torneo (Repubblica Ceca). Ad ogni modo siamo stati un esempio positivo dentro e fuori dal campo e il popolo Azero ha saputo apprezzare il calore che ci contraddistingue da tutti gli altri. Torno a casa con la consapevolezza di aver trascorso una settimana indimenticabile.”

il direttore Generale, Letterio De Domenico: “ricopro il ruolo di Dg da diverse manifestazioni internazionali alle spalle, tra cui due Europei ed un Mondiale U21 con la conquista del 4′ posto. Si torna a casa dopo un’altra esperienza internazionale unica, è stato un torneo di livello davvero altissimo, e noi da veri Italiani abbiamo lottato e ci siamo sacrificati, fino alla fine. Gli infortuni di Bizotto, DiPrimo e Canale nelle prime 3 gare e le assenze all’ultimo minuto di Sole e Martino hanno inciso troppo. Ma siamo soddisfatti e soprattutto abbiamo avuto la possibilità di vedere ben 7 ragazzi alla loro prima esperienza in Nazionale. Si sta costruendo qualcosa di davvero importante in vista del prox Europeo dove l’obbiettivo rimane ovviamente migliore gli Ottavi di Finale, raggiunti per la prima volta nella storia nella scorso Competezione.